"Mi guardate dietro il velo, bella come eravate bella anche ieri, bella come sarete fra qualche mese, mentre affacciata alla torre, lontana dai servitori, sventolerete il fazzoletto pregando silenziosamente che la prossima notte ritorni nel vostro letto o che vi attiri nella penombra di un confessionale.
Siete atterrita dalla forza della passione ma nulla vi fa desistere dal cercarmi.
È la natura che urge, il sangue che fermenta a rendervi così dissennata e titubante.
Venite pure, Signora Mia. E lasciate al Cielo la Giustizia Divina!
La Fede che vi rende tanto origogliosa ha già lasciato lo stampo a dieci passi dal vostro calcagno.
Rinnegatemi e rinnegherete voi stessa.
Incolpatemi e vedrete l'incestuosa Mirra prendere fuoco e grugnire come una fiera selvaggia in ogni dove.
Alla passione d'un Borgia si cede e così sia.
Pensate che da questa grata non riesca a sentire il vostro respiro che si interrompe e poi si affretta?
Sgranate il rosario e non è il Messia a formicolarvi le labbra.
Rammentate i miei baci di ieri, dopo il Vespro. Ne desiderate di nuovi. Mi desiderate tra le vostre cosce, nelle vostre vesti, tra le vostre perle.
Signora Mia, una donna devota, che abbia moglie, figli, che sia una fanciulla appena convolata a nozze, una sorella parsimoniosa, è destinata ad allettare la Serpe a dispetto delle virtù che Ella possiede.
Più rigogliose e più belle saranno le trecce della sua chioma, più godrà di orgasmi implacabili la coda del Rettile.
Sapete negare, sedurre, affondare il pugnale, ordire trame meglio di quanto faccia un sordo che piange le proprie miserie sui gradini di San Pietro affinchè il passante, impietosito, ingozzi di monete sonanti il suo piatto.
Una donna sa amare con un'assolutezza da far impallidire il soldato che si getta nella mischia soltanto per dimostrare al proprio Padrone d'essere stato il primo a sporcarsi le mani.
Voi siete la Manna dei Poveri e la Carnivora del gregge.
Dal momento in cui una donna nasce, nasce con essa il gene della proibizione e della tentazione.
In alcune il gene fiorisce.
In altre resta nascosto nel fondo.Per timore, per pudore, per semplice cecità, per fede verso l'Altissimo.
Tuttavia, ciò che appare invisibile agli occhi dei pettegoli passa attraverso l'anima del Papa, Padre Mio, che pascia nel Vizio, e in qualche modo, alla maniera degli Illuminati, distinguerebbe la Vergogna dall'Ipocrisia senza farsi corrompere dalla Beltà di ognuna."
La Tentazione di un Borgia: Clicca qui per commentare il testo.
|
Last comments